Storia della Distilleria Glenglassaugh: Tradizione e Innovazione
La Distilleria Glenglassaugh è una distilleria di whisky single malt scozzese che ha ripreso la produzione nel novembre 2008, dopo essere stata acquisita da un gruppo di investimenti indipendente. Dopo una completa ristrutturazione da parte dei nuovi proprietari, la distilleria è stata riaperta il 24 novembre 2008 dal Primo Ministro scozzese Alex Salmond.
Storia
Situata appena fuori dalla regione dello Speyside, nella pittoresca località di Portsoy, nel Banffshire, la Distilleria Glenglassaugh dista circa 54 miglia a nord-ovest di Aberdeen. Fondata nel 1875 dall'imprenditore locale James Moir e dai suoi due nipoti, Alexander e William Morrison, la distilleria ha beneficiato della vicinanza alle sorgenti di acqua pura di Glassaugh Springs e ai campi di orzo. Questo sito era noto per aver ospitato una delle tante distillerie clandestine della zona, famose per il loro eccellente whisky.
Dopo la morte di James Moir e William Morrison, Alexander Morrison fu costretto a vendere la distilleria, che nel 1892 passò alla Highland Distillers, una sussidiaria del gruppo Edrington. Nel 1960, la distilleria fu ricostruita e modernizzata per raddoppiare la capacità produttiva e produrre un distillato più leggero. Tuttavia, nel 1986, a causa di considerazioni economiche, la produzione fu interrotta. Il whisky prodotto veniva utilizzato principalmente per blended whisky come Cutty Sark, Laing's e The Famous Grouse.
Nel 2008, la distilleria fu acquistata dal gruppo Scaent, che rilasciò alcune delle scorte pre-1986 come esclusive single malt scozzesi di grande successo. Al concorso International Wine and Spirit Competition del 2009, il Glenglassaugh 30 Years Old vinse la medaglia d'oro (Best in Class) e il trofeo per il miglior Scotch Whisky Cask Strength, mentre il 40 Years Old vinse la medaglia d'oro (Best in Class) e il trofeo per il miglior Scotch Whisky 40 anni.
La Scaent ristrutturò la distilleria e riprese la produzione, introducendo anche nuovi prodotti innovativi come "The Spirit Drink that dare not speak its name" e "The Spirit Drink that blushes to speak its name", entrambi ottenuti senza processo di invecchiamento.
Nel dicembre 2011, fu imbottigliato e messo in vendita il primo whisky Glenglassaugh distillato sotto la nuova proprietà. La storia della distilleria è stata descritta da Ian Buxton nel libro "Glenglassaugh: A Distillery Reborn" (2010).
Nel marzo 2013, la BenRiach Distillery Company acquisì la Glenglassaugh distillery. Nel giugno 2016, la Brown-Forman Corporation acquisì la BenRiach Distillery Company, diventando i proprietari attuali della distilleria Glenglassaugh.
Nel giugno 2023, Glenglassaugh ha lanciato un nuovo portfolio, segnando una pietra miliare con il rilascio di un Single Malt 12 anni, incarnando lo stile costiero distintivo della distilleria. Il design artistico si ispira alle onde della Sandend Bay, con tocchi di colore ispirati al vetro marino, riflettendo l'essenza vibrante e costiera dei nuovi whisky Glenglassaugh, maturati nei magazzini costieri della distilleria.
